Competere con regole digital-native in un’economia soggetta a continui scossoni impone alle imprese notevoli sforzi per governare ambienti IT che diventano sempre più articolati e complessi.
L’innovazione offre soluzioni ad ampio spettro per supportare questi processi. Container, microservizi, orchestrazione dinamica sono esempi di tecnologie e approcci che sostengono gli sviluppi cloud-native. Secondo le indagini di IDC, già entro la fine del 2022 le aziende a livello mondiale prevedono di modernizzare circa il 50% del proprio parco applicativo valorizzando servizi e soluzioni cloud-native. Logiche che contamineranno fino al 70% di tutte le applicazioni in produzione entro il 2024.
Si tratta di un percorso necessario per aumentare l’agilità e adattare le architetture applicative alle nuove aspettative dei mercati. Dinamiche che vedono anche le tradizionali infrastrutture on-premise immergersi in ambienti estesi di hybrid cloud. Secondo la IDC Multicloud Survey 2021, a livello europeo, in aggiunta al controllo sui rischi e la sicurezza IT, per ottimizzare le cloud operations le imprese ritengono prioritario investire in strumenti di performance management (applicativo e infrastrutturale) e in soluzioni che abilitino il monitoraggio continuo, l’ottimizzazione e la risoluzione delle problematiche IT.
E nei prossimi anni queste sfide saranno ancora più accese. IDC si attende un incremento fino a 6 volte del numero di dipendenze applicative negli ambienti IT entro il 2025. Un mondo più interdipendente dove nuove ondate di microservizi containerizzati saranno creati, distribuiti, aggiornati velocemente, con pressioni su governance e performance dal core all’edge delle architetture IT.
Questo spingerà il 60% delle aziende entro il 2024 a utilizzare strumenti automatizzati e AI-infused per sviluppare capacità AIOps e rafforzare controllo, trasparenza, osservabilità di servizi IT e digitali.
Il 24 maggio 2022, Red Hat e Dynatrace organizzano in collaborazione con IDC una Executive Roundtable per confrontarsi su scenari, sfide ed esperienze di governo innovativo delle trasformazioni cloud-native. I punti sul tavolo saranno:
Emanuele Cagnola
Regional Director Italy, Dynatrace
Rodolfo Falcone
Country Manager Italia, Red Hat
Fabio Rizzotto
Vice President, Head of Research and Consulting, IDC Italy
Giorgio Galli
Senior Manager Solution Architecture, Red Hat
Simone Cattalani
Sales Engineer, Dynatrace
Alessandro Bertini
Digital Service Delivery - Platform Architect, TIM
Red Hat & Dynatrace
Red Hat è il principale fornitore al mondo di
soluzioni software open source enterprise, che si avvale della collaborazione
delle community per offrire tecnologie Linux, hybrid cloud, container e
Kubernetes affidabili e ad alte prestazioni. Red Hat aiuta le aziende clienti a
integrare applicazioni IT nuove ed esistenti, a sviluppare applicazioni
cloud-native, a standardizzare sul suo sistema operativo leader sul mercato, ad
automatizzare, proteggere e gestire ambienti complessi.
Dynatrace fornisce soluzioni di software intelligence mirate a semplificare la complessità
del cloud e accelerare la trasformazione digitale. Grazie all'osservabilità
automatica e intelligente su larga scala, la nostra piattaforma all-in-one
fornisce risposte precise sulle prestazioni e la sicurezza delle applicazioni,
l'infrastruttura sottostante e l'esperienza di tutti gli utenti per consentire
alle aziende di innovare più velocemente, collaborare in modo più efficiente e
fornire più valore e meno sforzo. Ecco perché molte delle più grandi aziende
del mondo si affidano a Dynatrace® per modernizzare e automatizzare le
operazioni cloud, per produrre software migliori in tempi più rapidi e per
fornire un’esperienza digitale imbattibile.
Armani Hotel
58 Anni | 1200 Analisti | 110 Paesi
IDC è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.200 analisti in 50 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e della crescita aziendale. Ogni anno IDC conduce oltre 300.000 interviste, pubblica 5.000 report di ricerca e influenza più di 10.000 CIO ai propri eventi. IDC fa parte del gruppo IDG. La filiale italiana di IDC, costituita nel 1986, integra la visione strategica sviluppata dal gruppo a livello mondiale con le proprie competenze sul mercato ICT locale. Presso la sede di Milano lavorano più di 40 specialisti, suddivisi in quattro aree (Ricerca e Consulenza italiana, IDC Insights, Industry Solutions ed EU Government Consulting) e nella divisione dedicata agli eventi.