Nell’arco di un anno, la quota delle imprese che ritengono gli obiettivi di sostenibilità fondamentali per le proprie strategie è passata dal 48 al 74%. Nelle indagini IDC globali, in effetti, le aziende riconoscono sempre più business driver a favore della sostenibilità: efficienza operazionale (50%), reputazione aziendale (45%), aspettative dei mercati (41%), employee experience e attrattività dei talenti (22%).
La sfida è coniugare molteplici obiettivi: essere sostenibili, ma anche crescere ed essere efficienti. Nel disegno di quella che IDC definisce la Future Enterprise, l’eccellenza del modello operativo chiama in causa l’innovazione degli ambienti ERP su cui poggiano i processi core.
Le imprese considerano la nuova generazione di soluzioni ERP determinante per realizzare una visione che integri il core business con il front-end attraverso workflow intelligenti. Questo rafforza le previsioni che vedono, entro il 2023, il 65% delle grandi aziende introdurre modelli operativi basati su paradigmi seamless, in grado di interconnettere i nodi dell’organizzazione dal back-end al front-end. Una visione che si candida a fulcro di un nuovo ecosistema organizzativo: cross-funzionale, partecipativo, integrato.
Quasi il 70% delle imprese vede un’infrastruttura digitale innovativa come fondamentale per le proprie strategie di sostenibilità. E il cloud è al centro di questo disegno. Inoltre, l’86% dei technology manager ritiene che i cloud data center provider gestiscano le risorse in modo più sostenibile rispetto alla propria azienda.
In questo viaggio, è necessario adattare le strategie digitali a scenari in mutamento. Secondo le rilevazioni IDC di marzo 2022, il 57% dei CIO riesaminerà i piani di investimento alla luce della disruption geo-politica e delle supply chain, tuttavia le imprese continueranno a rafforzare la visione del cloud come modello che non solo abilita la trasformazione digitale, ma supporta la business resiliency in un’epoca così incerta e volatile.
L’Executive Roundtable di IDC e AWS con la partecipazione di IBM, che si terrà il 16 giugno 2022 a Milano, è l’occasione per confrontarsi sulla trasformazione dei modelli operativi e per orientare le scelte che molte imprese si apprestano a fare per il rinnovamento dei processi governati dalle piattaforme ERP. Tra i temi trattati:
Carlo al Naviglio
Carlo al Naviglio, nuovo progetto dello chef Carlo Cracco, sorge all’interno di una villa del XVII secolo che affaccia sulle rive del Naviglio Grande, a Milano. Un’oasi urbana e tranquilla i cui spazi includono diverse sale interne, un dehor esterno ed un ampio e suggestivo giardino.58 Anni | 1300 Analisti | 110 Paesi
IDC è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.300 analisti in 50 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e della crescita aziendale. Ogni anno IDC conduce oltre 300.000 interviste, pubblica 5.000 report di ricerca e influenza più di 10.000 CIO ai propri eventi. IDC fa parte del gruppo IDG. La filiale italiana di IDC, costituita nel 1986, integra la visione strategica sviluppata dal gruppo a livello mondiale con le proprie competenze sul mercato ICT locale. Presso la sede di Milano lavorano più di 40 specialisti, suddivisi in quattro aree (Ricerca e Consulenza italiana, IDC Insights, Industry Solutions ed EU Government Consulting) e nella divisione dedicata agli eventi.