Sulle aziende industriali insistono oggi forze sempre più dirompenti: congiuntura, shock delle risorse, mercati intermedi in mutamento, società digitale con elevate aspettative di responsabilità e sostenibilità. Fattori che hanno un impatto diretto sulle strategie, sull’organizzazione e sulla gestione di persone, supply chain e performance.
L’industria deve contribuire alla sfida della sostenibilità in uno dei momenti più delicati, ma anche più favorevoli se osserviamo il valore che strumenti e modelli di business digitali possono offrire. Le indagini IDC confermano che il 75% delle aziende industriali mondiali negli ultimi due anni ha registrato miglioramenti nelle metriche di sostenibilità ambientale. Gli sforzi per trasformare e governare i processi R&D, produttivi e distributivi, abilitando nuove pratiche di consumo, possono contribuire attivamente a una delle più grandi cause planetarie.
Secondo IDC, nei prossimi tre anni il 40% delle grandi imprese manifatturiere aumenterà le proprie capacità di tracciare i processi di supply chain mitigando i rischi e rafforzando le pratiche di sostenibilità e trasparenza.
Nonostante l’attuale disruption nelle catene di approvvigionamento, le indagini IDC mostrano come la disponibilità di piattaforme di automazione e gli approcci data-driven aumentino la capacità di gestire i processi di pianificazione ed esecuzione lungo la supply chain. Già entro il 2023, il 50% delle previsioni della domanda sarà ottimizzato grazie all’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale che aumenteranno l’accuratezza fino a 5 punti percentuali.
Con la prospettiva di operations più resilienti, si rafforza anche il bisogno di modernizzare cultura e metodi di lavoro aumentando la capacità di dipendenti e collaboratori di operare con logiche di engagement, orientamento al risultato, circolarità. Una maggiore proiezione verso il cliente dell’intera organizzazione accelera la ricerca dell’eccellenza operativa, dell’integrazione dei processi e di nuove esperienze nell’ecosistema.
L’Executive Event organizzato da IDC e SAP l'11 ottobre 2022 a Milano è un'occasione di confronto e interazione sulle prospettive di trasformazione delle aziende industriali. Analisti, esperti e clienti si misureranno su una serie di temi, tra cui:
Fabio Rizzotto
Vice President, Head of Research and Consulting, IDC Italy
Giacomo Coppi
Head of Digital Supply Chain & Manufacturing, SAP Italia e Grecia
Massimo Lodigiani
Sales Director Energy & Extended Manufacturing, SAP Italia
Marco Balocco
Project Manager IT, Arpa Industriale
Saverio Femia
Business Manager, NextChain
SAP Italia
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58 Anni | 1300 Analisti | 110 Paesi
IDC è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.300 analisti in 50 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e della crescita aziendale. Ogni anno IDC conduce oltre 300.000 interviste, pubblica 5.000 report di ricerca e influenza più di 10.000 CIO ai propri eventi. IDC fa parte del gruppo IDG. La filiale italiana di IDC, costituita nel 1986, integra la visione strategica sviluppata dal gruppo a livello mondiale con le proprie competenze sul mercato ICT locale. Presso la sede di Milano lavorano più di 40 specialisti, suddivisi in quattro aree (Ricerca e Consulenza italiana, IDC Insights, Industry Solutions ed EU Government Consulting) e nella divisione dedicata agli eventi.