In questi mesi, il cloud si è dimostrato un valido alleato di molte imprese per rispondere alle tante sfide e discontinuità imposte dalla pandemia. “Andare in cloud” per un’azienda non è tuttavia sempre facile e indolore. Secondo le rilevazioni condotte da IDC, un’implementazione su due di workload in cloud fallisce per molteplici motivi, per esempio per problemi legati alla sovranità del dato, per prestazioni non all’altezza delle aspettative, per difficoltà d’integrazione con ambienti on-premise o altri cloud, o addirittura per scarse competenze interne. Proprio l’integrazione dei dati tra i vari cloud, e quindi il rischio di creare ancora silos, sarà una delle principali sfide che le imprese dovranno affrontare nel 2021, prevede IDC, insieme alla modernizzazione delle applicazioni.
La migrazione verso il cloud non è un percorso facilmente standardizzabile, anzi necessita di un approccio strutturato soprattutto in considerazione del fatto che oggi ormai i modelli operativi cloud centrici sono diventati parte integrante di un moderno ambiente IT. Inoltre, la crisi del 2020 ha evidenziato ancor di più il ruolo fondamentale che la flessibilità e la resilienza devono avere nelle strategie aziendali. Per questo motivo, imprese di tutte le dimensioni, soprattutto quelle che fino a qualche tempo fa si professavano scettiche, ora vedono il cloud come una componente fondamentale della propria strategia IT di medio e lungo termine.
Sullo slancio delle esperienze maturate negli ultimi mesi, anche le aziende italiane, per accelerare la trasformazione digitale e la crescita dopo la ripresa, continueranno a investire in modo aggressivo su iniziative cloud centriche. Il salto di qualità potrà però avvenire solo nel momento in cui le stesse aziende riusciranno ad adottare il cloud sia come piattaforma tecnologica che come modello operativo, trasformando competenze, processi e strutture organizzative.
Il perseguimento di tale obiettivo sarà possibile solo:
Sono queste le tematiche che IBM, in collaborazione con IDC, affronterà nel Digital Event che si terrà il prossimo 25 febbraio 2021.
Angelo Cirocco
General Manager - Global Technology Services, IBM Italy
Sergio Patano
Associate Research Director, IDC Italy
Fabio Rizzotto
Associate Vice President, Head of Research and Consulting, IDC Italy
Fabio Ramozzi
Senior Techsales MultiCloud Services, IBM Italy
Marina Galante
SAP Leader for Technology Services, IBM Italy
Annamaria Codari
Global IT Director, Polynt Reichhold Group
Luca Iacovello
MultiCloud Management Technical Sales, IBM Italy
Claudio Tassini
Technical Sales Specialist, IBM Italy
IBM Italy
Con 109 anni di storia, IBM è leader nell’Innovazione al servizio di imprese e istituzioni in tutto il mondo. Opera in 170 paesi con circa 380 mila dipendenti.
L’azienda offre alle organizzazioni di ogni settore l’accesso alle tecnologie esponenziali e ai servizi per la trasformazione digitale dei modelli di business.
Cloud computing, intelligenza artificiale, analytics, sistemi hardware e data center, blockchain, cybersecurity e quantum computing: queste le aree in cui IBM è riconosciuta come leader a livello globale e come brand dal forte impegno etico nei confronti del mercato e del contesto sociale in cui opera
Alla ricerca, in particolare, IBM destina ogni anno circa 6 miliardi di dollari con il lavoro di 12 centri di carattere globale e oltre 8500 tra ingegneri, scienziati e designer di 54 Paesi e altrettanti Stati americani.
Ciò assicura il primato, ininterrotto dal 1993, nella classifica dei brevetti depositati negli Stati Uniti: in 27 anni hanno superato le 140 mila unità. Nel solo 2019 sono saliti a quota 9.262, di cui oltre 1800 nell’intelligenza artificiale, 2500 nel cloud e 1400 dedicati alla sicurezza.
In ambito security, IBM offre un ampio portfolio di prodotti e servizi di sicurezza per le imprese, tra i più innovativi e integrati del mercato. Il portfolio, sostenuto dai risultati del team di ricerca mondiale in cyber security, IBM X-Force®, consente alle organizzazioni di gestire efficacemente i rischi e difendersi dalle minacce emergenti.
IBM opera in Italia dal 1927 contribuendo senza soluzione di continuità allo sviluppo dell’innovazione in ogni settore economico.
Per approfondire: 2019 Annual Report https://www.ibm.com/annualreport/
Per ulteriori informazioni sul tema sicurezza: www.ibm.com/security
57 Anni | 1100 Analisti | 110 Paesi
IDC è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.000 analisti in 50 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e della crescita aziendale. Ogni anno IDC conduce oltre 300.000 interviste, pubblica 5.000 report di ricerca e influenza più di 10.000 CIO ai propri eventi. IDC fa parte del gruppo IDG. La filiale italiana di IDC, costituita nel 1986, integra la visione strategica sviluppata dal gruppo a livello mondiale con le proprie competenze sul mercato ICT locale. Presso la sede di Milano lavorano più di 40 specialisti, suddivisi in quattro aree (Ricerca e Consulenza italiana, IDC Insights, Industry Solutions ed EU Government Consulting) e nella divisione dedicata agli eventi.