Le imprese industriali che intendono crescere e prosperare nella nuova normalità si troveranno a competere in un mercato, sotto molti aspetti, diverso dal passato, dove l’innovazione diventerà indispensabile per realizzare nuovi modelli di produzione e di collaborazione nelle filiere industriali, puntando sulla sicurezza, sulla resilienza, sulla flessibilità e sull’agilità delle infrastrutture digitali. Entro il 2023, oltre il 70% delle Global Enterprise avrà avviato progetti legati allo sviluppo dell'edge computing e delle operational technologies. Entro il 2024, circa il 40% delle grandi imprese industriali avrà implementato architetture IoT capaci di gestire in modo automatico la manutenzione predittiva abbattendo di un quarto il rischio di downtime operativo.
Nuove sfide attendono le industrie italiane. Come accelerare la convergenza tra IT e OT per reinventare i modelli operativi e ridefinire le filiere produttive? Come armonizzare i diversi cicli di innovazione tecnologica dell’IT e dell’OT? Le nuove piattaforme digitali corrono a grande velocità, mentre lo shopfloor della produzione rimane molto spesso ancorato a soluzioni legacy ultradecennali. Tante domande diverse che però riconducono all’interrogativo principale che affronteremo durante l’evento: nel momento in cui le infrastrutture virtuali come l’SD-WAN diventeranno le infrastrutture normali per globalizzare la produzione, come cambierà la sicurezza IT? Nel 2021, il 90% delle supply chain del mondo produttivo investirà in processi e tecnologie per rafforzare la resilienza operativa, con un aumento di produttività del 5%.
La digitalizzazione dei processi industriali richiede che la sicurezza IT compia un balzo sostanziale per rispondere alle esigenze di totale operatività e di massima sicurezza degli ambienti business-critical. La visibilità, dall’edge fino all’end-point, rimane il prerequisito più importante per gestire la sicurezza in ambienti che si fanno sempre più ibridi, eterogenei, con architetture e tecnologie diverse che risiedono in data center delocalizzati fuori dal perimetro aziendale.
Durante il webinar del 20 maggio, organizzato da Fortinet in collaborazione con IDC, condivideremo le nostre esperienze su diversi temi, tra cui:
Fortinet
Fortinet protegge le
principali aziende, service provider ed organizzazioni
governative di tutto il mondo, offrendo
ai clienti la piena visibilità e il controllo rispetto a superfici
d’attacco sempre più vaste, oltre alla
potenza necessaria per soddisfare i requisiti prestazionali in continuo aumento generati dalle reti
borderless – oggi e in futuro. L’architettura Security Fabric di Fortinet offre sicurezza senza
compromessi per rispondere alle più delicate sfide di security e proteggere i dati lungo l’intera
infrastruttura digitale, in ambienti di rete, applicativi, multi-cloud o
edge. Fortinet si classifica al primo
posto tra i sistemi di sicurezza forniti a livello mondiale e oltre
500.000 clienti si affidano all’azienda
per proteggere la propria attività. Come Tech e Learning company, il Fortinet
Network Security Expert (NSE) Training Institute vanta uno dei più importanti e
ampi programmi di training sulla cybersecurity nel settore.
Ulteriori informazioni sono disponibili
su www.fortinet.com, sul Fortinet Blog o sui FortiGuard Labs.
57 Anni | 1100 Analisti | 110 Paesi
IDC è la prima società mondiale specializzata in ricerche di mercato, servizi di consulenza e organizzazione di eventi nei settori ICT e dell’innovazione digitale. Oltre 1.000 analisti in 50 Paesi del mondo mettono a disposizione a livello globale, regionale e locale la loro esperienza e capacità per assistere il mercato della domanda e dell’offerta nella definizione delle proprie strategie tecnologiche e di business a supporto della competitività e della crescita aziendale. Ogni anno IDC conduce oltre 300.000 interviste, pubblica 5.000 report di ricerca e influenza più di 10.000 CIO ai propri eventi. IDC fa parte del gruppo IDG. La filiale italiana di IDC, costituita nel 1986, integra la visione strategica sviluppata dal gruppo a livello mondiale con le proprie competenze sul mercato ICT locale. Presso la sede di Milano lavorano più di 40 specialisti, suddivisi in quattro aree (Ricerca e Consulenza italiana, IDC Insights, Industry Solutions ed EU Government Consulting) e nella divisione dedicata agli eventi.